Claudio Gianettoni, Coordinatore Road To Wellness, in anteprima parla di un progetto legato al Comune di Varese: "L'anno scorso il Comune ha dato degli incentivi per comprare biciclette elettriche ma tutte le persone che le hanno comprate alla fine le lasciano in garage. Il motivo? Semplicemente non si fidano o hanno paura a lasciarle in giro. Noi abbiamo molti progetti che il Comune ha già deliberato e sono in corso, uno di questi è di creare sedici postazioni sul territorio ognuna delle quale abbia sette posti per bici elettriche. Vogliamo creare dei parcheggi come quelli per le auto, solo che saranno per biciclette elettriche, un punto dove le persone si possano fidare a lasciarle".
Mauro D'Errico, Direttore dell'area leisure del Varese Convention Bureau, parla dei commenti e dei feedback dentro Road To Wellness: "Ci sarà una commissione controllo qualità riguardante i servizi all'interno del progetto, così da evitare che questo venga dequalificato. Il 24 marzo ci sarà la presentazione del sito, la consegna del kit e il piano marketing 2010 - 2011, perchè il 1 aprile 2010 parte ufficialmente il progetto, che garantirà il prezzo migliore e uno spazio di mark up per i tour operator, attualmente assenti nell'area di Varese".
Silvia Zambrini, Sociologa, http://www.silviazambrini.org/ e http://www.gpmilano.com/, parla della sua esperienza: "Muoversi in bicicletta o con i pattini è sentirsi dentro lo spazio in modo completo. Sia con la Critical Mass sia con la l'associazione pattinatori GPM c'è sempre stata l'abitudine di andare in giro di notte, ma purtroppo restano i gravi problemi, soprattutto con gli automobilisti che si sentono al di sopra di tutto e di tutti. Inoltre le aggregazioni tra ciclisti sono frenate dalla mancanza di una cultura del muoversi senza motore. Soprattutto a Milano".
Mattia Storni, Direttore Ticinoinfo: "Trovo interessante la differenza tra il prodotto e il target. Il cicloturismo è un target o un prodotto? In Ticino, ad esempio, è un prodotto e si cerca di indirizzarsi a un target. Purtroppo il cicloturista non è un target di riferimento ed è difficile vendere il prodotto a una fascia così ampia. Con il progetto Road To Wellness si va a colpire un target di riferimento, chi è interessato all'argomento sarà soddisfatto".
Mauro D'Errico, Direttore dell'area leisure del Varese Convention Bureau, parla dei commenti e dei feedback dentro Road To Wellness: "Ci sarà una commissione controllo qualità riguardante i servizi all'interno del progetto, così da evitare che questo venga dequalificato. Il 24 marzo ci sarà la presentazione del sito, la consegna del kit e il piano marketing 2010 - 2011, perchè il 1 aprile 2010 parte ufficialmente il progetto, che garantirà il prezzo migliore e uno spazio di mark up per i tour operator, attualmente assenti nell'area di Varese".
Silvia Zambrini, Sociologa, http://www.silviazambrini.org/ e http://www.gpmilano.com/, parla della sua esperienza: "Muoversi in bicicletta o con i pattini è sentirsi dentro lo spazio in modo completo. Sia con la Critical Mass sia con la l'associazione pattinatori GPM c'è sempre stata l'abitudine di andare in giro di notte, ma purtroppo restano i gravi problemi, soprattutto con gli automobilisti che si sentono al di sopra di tutto e di tutti. Inoltre le aggregazioni tra ciclisti sono frenate dalla mancanza di una cultura del muoversi senza motore. Soprattutto a Milano".
Mattia Storni, Direttore Ticinoinfo: "Trovo interessante la differenza tra il prodotto e il target. Il cicloturismo è un target o un prodotto? In Ticino, ad esempio, è un prodotto e si cerca di indirizzarsi a un target. Purtroppo il cicloturista non è un target di riferimento ed è difficile vendere il prodotto a una fascia così ampia. Con il progetto Road To Wellness si va a colpire un target di riferimento, chi è interessato all'argomento sarà soddisfatto".
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