L’ex cantante dei Talking Heads, David Byrne, ha scoperto un lato della sua personalità al di fuori di ogni sospetto: è un ciclista. Ha scritto un libro, una specie di diario delle sue esperienze in bicicletta, pubblicato l’anno scorso negli Usa e ora in Italia: i Diari della bicicletta (Bompiani Editore), un corposo eppur lieve viaggio per le città del mondo. Nella sua valigia, Byrne porta sempre con sé una di quelle bici pieghevoli e superleggere per muoversi liberamente nei posti che visita. Pedala per la sua New York, scorrazza per Buenos Aires, Londra, Berlino, Istanbul. «Non sono certo un corridore» ha dichiarato «né vado in mountain bike. Per me, la bici è un modo per girare le città, esplorare, uscire la sera, fare commissioni... Il mio è un libro sulle città e la bicicletta è il mezzo con cui le esploro. Quello che provo quando vado in bicicletta per New York o in altre città è un forte senso di libertà, è un piacere sentire il vento sul viso. La libertà maggiore è poter andare e fermarti dove e quando vuoi, guardare, vivere la strada. Lo trovo perfetto. Inforco la bici per rendere la mia vita più piacevole. Si pedala perché ci si sente bene».
mercoledì 7 luglio 2010
David Byrne: “La bicicletta mi fa sentire libero”
Etichette:
bicicletta,
bike,
ciclista,
David Byrne,
diari della bicicletta,
ecoturismo,
mobilità dolce,
piste ciclabili,
road to wellness territorio per il benessere,
Talking heads
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento